La nostra collezioneContemplazione e meditazione nell’arte contemporanea
Nel contesto di tensione tra velocità e decelerazione, estroversione ed introversione, tra est ed ovest, la Fondazione Dr. Christiane Hackerodt per l’Arte e la Cultura ha deciso di usare i termini meditazione e contemplazione per caratterizzare e descrivere la scelta delle opere della collezione. La Fondazione Dr. Christiane Hackerodt per l’Arte e la Cultura amplia regolarmente la propria collezione di arte contemporanea. Identificare nella meditazione e nella contemplazione i criteri di scelta per l’acquisto delle opere d’arte contemporanea significa rivolgere lo sguardo ad artisti ed artiste che si sono posti e si pongono, in modo nuovo e radicale, il compito di analizzare e penetrare la realtà da un punto di vista artistico, invitando l’osservatore a lasciare dietro di sé ciò che è noto, a fare nuove esperienze e ridefinire ciò che conta. È soprattutto nei lavori del Gruppo Zero e del Gruppo Gutai che la collezione ha trovato un’analogia di contenuti.